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LMC: alcune malattie che aumentano il rischio
Negli anni, molte patologie e alcuni interventi terapeutici sono state ritenute variabilmente responsabili di aumentare il rischio di leucemie nell'adulto : dalle malattie infiammatorie croniche dell'intestino all'artrite reumatoide, dal lupus eritematoso sistemico alla celiachia, dall'anemia perniciosa alla fibromialgia. Tuttavia, finora, i dati disponibili a riguardo sono stati parziali e, talvolta, addirittura in contrasto tra loro. Un recente studio di popolazione condotto in Minnesota (Stati Uniti) con il coinvolgimento di 19 tra ospedali e istituti universitari, compresa la prestigiosa Mayo Clinic di Rochester, conferma che, effettivamente, chi soffre di alcune malattie o deve assumere specifici trattamenti nel corso della vita, può veder aumentare il rischio di sviluppare leucemia mielode acuta (LMA) o cronica (LMC) negli anni successivi. Le patologie per le quali è stata riscontrata una correlazione significativa sono, in particolare, la colite ulcerativa e l'ulcera peptica: la prima aumenterebbe il rischio di LMA di 3,8 volte; la seconda quello di LMC di due. Anche l'aver sofferto di altre forme tumorali in precedenza rende più probabile lo sviluppo di leucemie mieloidi in età adulta, raddoppiando il rischio di LMA e aumentando di 3,6 volte quello di LMC. Oltre al semplice fatto di aver avuto un tumore pregresso, questi aumenti del rischio di neoplasie del sangue sembrano essere promossi anche dal tipo di terapia utilizzato per contrastarlo: meno dalla radioterapia (rischio relativo di LMC pari a 2,7), più intensamente dalla chemioterapia (rischio relativo di LMA pari a 5,1) e dai trattamenti combinati radio-chemioterapici (rischio relativo di LMA pari a 6,0). Conoscere queste relazioni può essere utile a livello preventivo perchè, per esempio, chi sa di soffrire di patologie "critiche" deve necessariamente sottoporsi a "trattamenti a rischio" può eventualmente pianificare, d'accordo con il medico, controlli mirati per diagnosticare precocemente la LMC. In aggiunta, una più approfondita conoscenza dei legami tra le diverse malattie individuate e la leucemia mielode può aiutare a capire meglio i meccanismi alla base delle une e dell'altra, aiutando a individuare terapie sempre più efficaci e sicure.
Fonte: Kimberly J et al. Medical conditions and risk of adult myeloid leukemia. Cancer Causes Control, 2012; doi:10.1007/s10552-012-9977-y
Pubblicata il 17 Maggio 2012