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Se la risposta iniziale è scarsa, il farmaco va cambiato



La maggior parte dei pazienti affetti da leucemia mieloide cronica (LMC) riesce a trarre sostanziali vantaggi clinici dal trattamento con imatinib, farmaco capostipite della classe degli inibitori delle tirosinchinasi (TKI), ottenendo un efficace controllo della malattia nell'immediato e a lungo termine. In circa un caso su tre, tuttavia, ciò non si verifica a causa di fenomeni di resistenza primaria o acquisita che impediscono al TKI di esercitare, in tutto o in parte, la sua azione terapeutica. Quando ciò si verifica, una prima strategia proposta dalle Linee guida europee di gestione della LMC consiste nell'aumentare la quantità di farmaco somministrato, passando a un trattamento con imatinib ad alto dosaggio. Anche in questo caso, però, una quota non trascurabile di pazienti continua ad andare incontro a una progressione della malattia oppure a sviluppare effetti collaterali tali da imporre l'interruzione della terapia.
Che cosa fare in questi casi? Gli studi clinici condotti negli ultimi anni hanno dimostrato che una soluzione sicura ed efficace consiste nel cambiare farmaco, continuando a utilizzare un TKI, ma di seconda generazione, più specifico e aggressivo nei confronti delle cellule leucemiche, ma ben tollerato dal resto dell'organismo. I dati a disposizione indicano, peraltro, che non è il caso di aspettare troppo a lungo per attuare questo riorientamento terapeutico, se si vuole tutelare i pazienti resistenti a imatinib da disagi e rischi evitabili. L'introduzione di un TKI di seconda generazione, inoltre, andrebbe presa in considerazione non soltanto di fronte a un fallimento completo del trattamento iniziale, ma anche in caso di risposta parziale o non ottimale.

Fronte: Breccia M, Alimena G. Suboptimal response in chronic myeloid leukemia patients treated with imatinib: Early identification and new therapeutic challenges. Cancer Lett, 2012; doi:10.1016/j.canlet.2012.05.032 (http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0304383512003515)


Pubblicata il 28 Giugno 2012.


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