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Leucemia mieloide cronica e influenza: vaccinarsi o no?
Arriva l'inverno e con l'inverno l'influenza. Come fare per evitarla? Le strategie utilizzabili sono molte, ma quella più sicura ed efficace, raccomandata ogni anno dal ministero della Salute e da tutte le organizzazioni sanitarie a livello internazionale, è sottoporsi alla vaccinazione antinfluenzale. Basta un'innocua iniezione sottocutanea, nella parte alta del braccio, sotto la spalla, effettuata dal medico o da altro personale sanitario, e il gioco è fatto: si è protetti per tutto l'inverno. Gli effetti collaterali, se ci sono, sono modesti: una leggera irritazione nel punto di iniezione e, al più, qualche linea di febbre per un paio di giorni. Nulla di cui preoccuparsi, anzi: è il segno che l'organismo sta reagendo e che la protezione nei confronti dei virus influenzali si sta sviluppando. Salvo allergie specifiche e condizioni cliniche molto particolari e rare, la vaccinazione antinfluenzale può essere assunta da chiunque, a qualunque età, in totale sicurezza, anche se si soffre di leucemia mieloide cronica (LMC). L'unica avvertenza necessaria prima di assumerlo, in quest'ultimo caso, è fare attenzione a usare un "vaccino a subunità" contenente cioè soltanto alcune proteine dei virus dell'influenza (del tutto innocue per l'organismo) e non virus vivi attenuati, che potrebbero dare problemi in caso di riattivazione accidentale (eventualità peraltro remota). Per non sbagliare, prima di decidere se vaccinarvi o meno contro l'influenza o contro qualunque altro tipo di malattia infettiva chiedete al vostro medico come comportarvi e quale specifico vaccino acquistare, concordando con lui anche un appuntamento per la somministrazione in ambulatorio. Tra gli altri consigli utili per evitare malanni stagionali: evitare i luoghi affollati, lavarsi spesso le mani con acqua e sapone o gel disinfettanti, proteggere naso e bocca con la sciarpa, evitare gli sbalzi di temperatura, non affaticarsi troppo, seguire un'alimentazione sana e bilanciata e, soprattutto, stare alla larga da chi già presenta sintomi, come febbre, tosse, raffreddore e mal di gola.
Fonte: National CML Society (http://www.nationalcmlsociety.org/faq/immunizations)
Pubblicata il 5 Dicembre 2012.