Home    Contatti    Mappa    Cerca
Home page




SEGUICI SU

News



Che cosa chiedere al medico al momento della diagnosi



Ricevere una diagnosi di tumore è un evento altamente traumatico per chiunque, a prescindere dalla specifica neoplasia riscontrata, dallo stadio evolutivo, dalle concrete possibilità di cura e dall'esito clinico ottenibile attraverso terapie ben condotte. Ciascuno reagisce a proprio modo. Alcuni vogliono essere informati nei minimi dettagli sulle caratteristiche della malattia e su ciò che dovranno affrontare nei mesi o negli anni a venire. Altri, almeno in un primo momento, preferiscono affidarsi ciecamente all'oncologo, perchè incapaci di gestire lo stress associato alla notizia e alle possibili ricadute nella vita pratica. In generale, non c'è un approccio giusto o sbagliato. Tuttavia, nel caso di tumori ben gestibili per molti anni come la leucemia mieloide cronica (LMC) cercare di capire fin dall'inizio la natura della malattia e le caratteristiche del trattamento è la scelta migliore perchè aiuta a ridimensionare il trauma della diagnosi e a collaborare attivamente con l'oncologo nella definizione e nell'attuazione delle terapie più efficaci. Ma quali sono le domande essenziali da porre all'ematologo al momento della diagnosi? L'Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM) ne ha proposto una lista (che riportiamo di seguito), valida non soltanto per la LMC, ma anche per qualunque altra neoplasia riscontrata. A questi primi quesiti fondamentali, durante la terapia se ne potranno aggiungere via via altri, diversi per ciascun paziente: il consiglio è di non trattenersi mai dal chiedere informazioni e di sfruttare le conoscenze dell'ematologo per sciogliere ogni possibile dubbio legato ad aspetti specifici del trattamento che si sta seguendo o a problematiche collaterali insorte nella vita di tutti i giorni. Un dialogo aperto e costante tra medico e paziente è un elemento fondamentale per supportare il successo del percorso terapeutico e sentirsi più sereni.

Le domande da porre all'oncologo suggerite dall'AIOM

• Qual è la mia prognosi a lungo termine?

• Che progressione avrà la mia malattia?

• È curabile?

• Che tasso di sopravvivenza ha?

• Con che frequenza e per quanto tempo dovrò sottopormi alle cure?

• Ci sono effetti collaterali con queste cure?

• Qual è il rapporto rischio/beneficio del trattamento?

• A chi posso rivolgermi per domande o chiarimenti in orari extra?

• Esistono opzioni di trattamento oltre allo standard di cura per questa malattia?

• Cos'è un trial clinico?

• Sono arruolabile in un trial clinico?

• Cosa sono le medicine alternative e complementari?

• Esistono medicine alternative e complementari per me?

• Mi può indicare del materiale informativo che mi possa far capire meglio la mia malattia?

• Posso contattare lei o l'infermiere per valutare ulteriori informazioni ricevute?

• Esistono gruppi di sostegno che consiglierebbe a chi è malato come me?

• C'è qualcos'altro che dovrei chiederle?

Fonte: AIOM (http://www.fondazioneaiom.it/default.asp?active_page_id=1)


Pubblicata il 19 Ottobre 2012.


   © LSWR 2013 - P.iva 08056040960
|   Home   |   Contatti   |   Mappa   |    Note legali   |    Privacy   |    Credits